Descrizione
L’intervento ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di attività imprenditoriali non agricole in aree rurali, sostenendo investimenti con finalità produttive. L’obiettivo dell’intervento è il mantenimento dell’attrattività delle aree rurali contrastando il progressivo spopolamento al quale queste sono soggette. Il bando prevede un contributo a fondo perduto in conto capitale a sostegno di progetti di investimento promossi da imprese attive in ambito extra-agricolo nelle zone rurali. L’intervento mira a migliorare la qualità della vita nelle aree rurali supportando i servizi, le attività imprenditoriali e più in generale le iniziative e gli investimenti che valorizzino le risorse locali contribuendo alla rivitalizzazione del mercato del lavoro in particolare per i giovani e per le donne. In particolare, sono ammissibili investimenti per attività extra agricole delle seguenti tipologie:
a) attività commerciali tese al miglioramento della fruibilità e dell’attrattività dei territori rurali, anche mediante l’ampliamento della gamma dei servizi turistici offerti, compresa l’ospitalità diffusa, la ristorazione e la vendita di prodotti locali;
b) attività artigianali e produttive finalizzate alla valorizzazione dei territori e delle tipicità locali;
c) altri servizi alle persone, strumentali al miglioramento delle condizioni di vita nei territori rurali, e servizi alle imprese.
a) attività commerciali tese al miglioramento della fruibilità e dell’attrattività dei territori rurali, anche mediante l’ampliamento della gamma dei servizi turistici offerti, compresa l’ospitalità diffusa, la ristorazione e la vendita di prodotti locali;
b) attività artigianali e produttive finalizzate alla valorizzazione dei territori e delle tipicità locali;
c) altri servizi alle persone, strumentali al miglioramento delle condizioni di vita nei territori rurali, e servizi alle imprese.
In particolare, possono essere ricomprese attività che abbiano le seguenti finalità:
potenziamento della fornitura di servizi rivolti ai residenti in aree rurali e/o rivolte alla creazione di economie di scala a livello locale (riduco, riuso, riciclo).
diversificazione in ottica di accesso ai servizi e offerta di servizi alla popolazione.
sviluppo del turismo rurale in connessione con le specificità locali, al fine di ridurre la disomogeneità dell’offerta.
creazione di nuove opportunità commerciali nell’ambito dell’artigianato tipico e tradizionale anche attraverso azioni di inserimento in circuiti turistici.
Beneficiari
Microimprese e piccole imprese non agricole ai sensi dell’allegato I del Reg.to UE 702 del 25.06.2014 ABER, ai sensi della raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 06.05.2003, con sede operativa in area GAL.
Importi
Il contributo è pari al 40% delle spese ammesse e sostenute, con una maggiorazione del 10% rispetto all’aliquota base per localizzazione del beneficiario in zona montana. Tutti i comuni del territorio del GAL EVV sono localizzati in zona montana e le imprese possono accedere ad un contributo pari al 50% delle spese ammissibili, tranne quelle con sede operativa localizzata in una parte del territorio del comune di Avigliana.
La spesa massima ammissibile è pari a 100.000 €.
La spesa minima ammissibile è pari a 5.000 €.
Scadenza
18 giugno 2025, ore 12.00
Per maggiori informazioni consultare il sito del bando GAL.
Allegati
Documenti
Link
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 07/05/2025 11:14:27